Rocca Calascio è uno dei luoghi più famosi e visitati d’Abruzzo, nel cuore del parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. La rocca è situata a 1450 metri sopra il livello del mare, è una delle roccaforti più alte d’Europa. Il più antico documento storico che certifica la sua presenza è risalente al 1239, e la sua costruzione è attribuita al Re Ruggero d’Altavilla, a seguito della conquista normanna del 1140. La sua funzione fu principalmente quella di “ avvistamento”, essendo collocata in un punto dal quale è possibile osservare tutta la parte sottostante anche a lunga distanza.
Storicamente era facente parte della Baronia di Carapelle, nella quale erano compresi i paesi di Calascio, Castelvecchio Calvisio, Carapelle Calvisio e Santo Stefano di Sessanio.
Fu nel 1463, che la rocca prese la fisionomia attuale, quando Antonio Tedeschini, della famiglia Piccolomini, fece costruire una cinta muraria e 4 torri a forma cilindrica ad uso militare.
All’inizio del ‘900, la rocca e il centro abitato sottostante, andò piano piano disabitato, ma la bellezza del luogo restava indiscutibile e fu così che nel 1985 fu scelto dal regista statunitense Richard Donner come luogo di riprese per il famoso film Ladyhawke, e successivamente nel 1986 da Jean-Jaque Annaud per molte riprese del film “ il nome della rosa”, tratto dall’ omonimo romanzo di Umberto Eco.
I due film a metà degli anni 80 del secolo scorso fecero scoprire al grande pubblico il castello, in tutto il suo splendore, ed oggi sicuramente è il luogo più visitato d’Abruzzo. Anche il centro abitato sottostante è stato valorizzato e funge da vera attrazione turistica, costituendo un vero e proprio albergo diffuso.